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Cari soci e amici dell’Alessandria Jazz Club:

anche quest’anno siamo pronti per celebrare la giornata mondiale del jazz che, come sanno tutti gli appassionati, cade il 30 aprile.

Quattro eventi che ruotano attorno ad uno strumento, il saxofono, agli allievi del maestro Ausonio Calò, e al saxofonista Chris Jonas che con le sue atmosfere ci porterà nel deserto del New Mexico.

Nel corso degli eventi chi vorrà potrà associarsi all’Alessandria Jazz Club per sostenere le nostre iniziative. Abbiamo bisogno del vostro aiuto.

23 aprile ore 18

Visioni 47 via Trotti 47 Alessandria

Presentazione in musica della rassegna

Ensemble di saxofoni del Conservatorio Vivaldi

Ingresso libero.

29, 30 aprile

Conservatorio Vivaldi via Parma 1 Alessandria

Masterclass per gli allievi del dipartimento di jazz tenuta da Chris Jonas

30 aprile ore 21.30

Serra della Ristorazione Sociale via Milite Ignoto 1/a Alessandria

Concerto del Chris Jonas Deserts Quartet

Ingresso €10.

Dalle ore 19.30 cena su prenotazione:

tel. 3341951774 dalle ore 10 alle 15.30 oppure messaggio Whatsapp

4 maggio ore 18

Galleria Guerci via San Lorenzo Alessandria

Aperitivo jazz in Galleria presso Bakery Dal Mauro

Ensemble di saxofoni del Conservatorio Vivaldi

Ingresso libero.

Prenotazione aperitivo tel. 3287722556

Chris Jonas Quartet: Music from the Deserts

with Chris Jonas, compositions, projected video, soprano and tenor saxophones

Luca Serrapiglio, low reeds

Luca Bernard, acoustic bass

Giacomo Pisani, drums

Jonas, che vive a Santa Fe, è una figura artistica molto attiva e di lunga data nel mondo della musica creativa, lavorando come collaboratore in video, dirigendo e suonando con Anthony Braxton (con cui ha registrato decine di album, diretto orchestre, prodotto opere e grandi eventi e fatto tournée estese), Cecil Taylor (1996-98 come performer e direttore musicale), William Parker (come membro dei Little Huey 1992-2001) e in tournée in tutta l’UE come membro dell’Anthony Braxton Saxophone Quartet nel 2022, che è stato appena pubblicato come set di quattro dischi Sax QT (Lorraine). Attualmente lavora nell’UE e negli Stati Uniti con una serie di progetti, tra cui la guida del Fronterossa Open Lab con la bassista Sylvia Bolognese e Toscana Produzione Musica, la direzione di tre movimenti di nuove composizioni Desert con un’orchestra creativa di 37 persone a Pisa, Italia, tournée con ensemble del progetto Desert in Italia, Germania, Regno Unito e Svezia, con Myra Melford su una serie di video e brani musicali sul pittore Cy Twombly e con Anthony Braxton in una varietà di ensemble, tra cui un concerto alla Biblioteca del Congresso l’8 marzo 2025. È co-fondatore della Little Globe (www.littleglobe.org), un’organizzazione multi-artistica senza scopo di lucro con sede a Santa Fe, e ha vinto lo United States Artists Award nel 2009.

MUSIC FROM THE DESERTS

Questa musica è stata scritta da Chris Jonas nel corso di tre anni di campeggio invernale in solitaria durante la pandemia. Il luogo era il Barry Goldwater Missile Range di 2 milioni di acri nell’estremo angolo sud-occidentale dell’Arizona lungo il confine tra Stati Uniti e Messico, sono riserve naturali che ospitano specie uniche di animali e piante che sono rimaste bloccate qui dopo l’era glaciale.

Dormendo all’aperto sotto le stelle, cucinando su un fuoco da campo e lavorando a questa musica sotto un telo, Jonas ha vissuto alla base delle montagne di granito bianco Tinajas Altas per 15-22 giorni alla volta ogni gennaio. Nel corso dei tre anni ha visto solo un paio di persone: due ranger e alcuni ATV che sventolavano bandiere Trump.

Il paesaggio è pieno di cactus saguaro, alberi di ironwood, alberi elefante e foreste di ocotillo. A poche miglia a sud, il muro incompleto di Trump taglia direttamente il granito bianco delle montagne.

In questa solitudine è stata scritta questa musica. Alcuni giorni erano caratterizzati da un sole splendente, altri erano dominati dalla monotonia di giornate coperte e vento senza fine. Per la maggior parte dei giorni, Jonas osservava le ombre crescere su Davis Plain ogni pomeriggio mentre il sole attraversava lentamente la cresta di granito.

La tessera del club costa solo 10 euro, è un piccolo contributo per mantenere in vita un’associazione che organizza rassegne jazz in Alessandria dal 2002.